Il Libro

Nella storia della grande emigrazione, che ha visto espatriare nove milioni di italiani tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX, ha avuto caratteristiche eccezionali, per numeri e conseguenze, l’epopea che coinvolse quattro Comuni del Lago di Como: Bene Lario, Grandola ed Uniti, Menaggio e Tremezzina. Il primo emigrante partì nel 1836 su un brigantino a vela e raggiunse il paese più lontano del Sud America, il Cile, aprendo una strada poi seguita da migliaia di abitanti dei borghi limitrofi. Molti di loro contribuirono allo sviluppo sia dei paesi di origine sia di quelli d’adozione, inclusi Uruguay e Argentina. Precursore della rotta transoceanica è stato il gesuita Gabriele Malagrida di Menaggio, che dal 1721 fu missionario in Amazzonia e nel 1761 venne ingiustamente bruciato sul rogo a Lisbona. Anche la sua storia è contenuta in questo libro assieme a quelle degli emigranti e di grandi personaggi che incrociarono le loro strade, come i poeti Pablo Neruda e Gabriela Mistral, il compositore Eleodoro Ortiz de Zárate e il fotografo e cartografo padre Alberto Maria De Agostini.