Dal Lago di Como al sudAmerica
Dalle alpi
alle ande
sudamerica
Il Progetto
Tra il 1861 e il 1915 emigrarono 9 milioni di italiani, di cui un milione e 400mila lombardi. In questa grande storia, riveste un eccezionale interesse, per almeno tre motivi, il fenomeno migratorio che ha coinvolto la comunità di Bene Lario sul lago di Como: il primo emigrante, Pietro Maldini, fu un pioniere, perché partì sotto il Regno Lombardo-Veneto, nel 1844, per evitare di servire l’occupante austroungarico, contro il quale Milano e Como si sarebbero sollevate quattro anni più tardi; Maldini stesso, e dopo di lui circa la metà del paese, scelse come approdo, a differenza della maggior parte degli italiani che si fermarono in Argentina, il Cile, dove fino al 1910, quando fu costruita la Ferrovia Transandina, si arrivava attraverso un difficile percorso a piedi e su carri attraverso le Ande; gli emigranti hanno mantenuto un legame con il paese d’origine fuori dal comune, come dimostrano i diversi manufatti costruiti nel corso di oltre cento anni a Bene Lario con il loro contributo, nonché il fatto che nelle liste elettorali siano iscritti ben 195 cittadini che vivono in Cile a fronte di 265 residenti in paese. Un’altra importante comunità italiana proveniente in parte da Bene Lario si trova a Salto, in Uruguay, anche’essa fondata da un Maldini, Carlo, nella seconda metà del XIX secolo. Stiamo costruendo un archivio digitale di queste storie e un piccolo museo a Bene Lario: è prezioso il contributo di tutti.
la tua famiglia ha avuto una storia di
emigrazione
Condividila con noi così arricchiremo questo museo virtuale
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Lettere, cartoline, fotografie e oggetti
Il nostro archivio
Stiamo raccogliendo testimonianze, documenti, fotografie, diari e oggetti legati alla Grande Emigrazione dal Lago di Como (in particolare dal paese di Bene Lario) al Sud America (soprattutto Cile e Uruguay, ma non solo). In questa sezione potete visionare il materiale rintracciato fino ad ora e scoprire alcune interessanti storie dei nostri emigranti
Un baule pieno di documenti, diari e fotografie della Grande Emigrazione è stato ritrovato in soffitta, nel 2004, da Roberta Scheggia: un incredibile spaccato di storie di emigrazione da Grona (oggi frazione di Grandola ed Uniti) e Bene Lario al Sud America (Uruguay, Cile e Brasile). Il baule di Roberta ha costituito il primo nucleo di materiali attorno a cui è cresciuto il progetto “Dalle Alpi alle Ande”.
Un baule pieno di documenti, diari e fotografie della Grande Emigrazione è stato ritrovato in soffitta, nel 2004, da Roberta Scheggia: un incredibile spaccato di storie di emigrazione da Grona (oggi frazione di Grandola ed Uniti) e Bene Lario al Sud America (Uruguay, Cile e Brasile). Il baule di Roberta ha costituito il primo nucleo di materiali attorno a cui è cresciuto il progetto “Dalle Alpi alle Ande”.
Bene Lario
Bene Lario, comune di circa 300 abitanti incastonato tra il Lago di Como e quello di Lugano, è un ponte tra due mondi, perché nelle sue strade e nei suoi monumenti si trovano molteplici testimonianze degli emigranti, numerosi almeno quanto i residenti, che dal 1843 andarono a cercare fortuna dall’altra parte del mondo, senza mai dimenticarsi del paese d’origine.
museo casa
tornini
Caldera – Cile
Bernardo Tornini Scola, discendente di una famiglia di Bene Lario, dirige la casa museo nella regione portuale di Caldera
monumento
a carlos maldini
Palomas – Uruguay
Un imprenditore illuminato, proveniente da Bene Lario, creò un villaggio per i contadini che coltivavano i suoi fondi
casa maldini tornini
Copiapo – Cile
La casa costruita nel 1915 da Ambrogio Tornini, emigrante di Bene Lario, è ora un museo gestito dall’Università di Atacama
Bene Lario
Bene Lario, comune di circa 300 abitanti incastonato tra il Lago di Como e quello di Lugano, è un ponte tra due mondi, perché nelle sue strade e nei suoi monumenti si trovano molteplici testimonianze degli emigranti, numerosi almeno quanto i residenti, che dal 1843 andarono a cercare fortuna dall’altra parte del mondo, senza mai dimenticarsi del paese d’origine.
casa maldini tornini
Copiapo – Cile
La casa costruita nel 1915 da Ambrogio Tornini, emigrante di Bene Lario, è ora un museo gestito dall’Università di Atacama
monumento a carlos maldini
Palomas – Uruguay
Un imprenditore illuminato, proveniente da Bene Lario, creò un villaggio per i contadini che coltivavano i suoi fondi
museo casa tornini
Caldera – Cile
Bernardo Tornini Scola, discendente di una famiglia di Bene Lario, dirige la casa museo nella regione portuale di Caldera